Torta Savoia,gioiello della pasticceria siciliana
La torta Savoia è un vero gioiello della pasticceria siciliana ma poco conosciuto. La nostra isola è rinomata per il suo ottimo cibo, non solo primi piatti, pesce o formaggi ma anche dolci noti in tutto il mondo, qualcuno però è meno famoso.
La rivalità tra Palermo e Catania ha radici antiche e investe molti aspetti della cultura siciliana, tra questi la cucina. Persino nella tradizione dolciaria i pasticceri delle due città si contendono la paternità di torte e dessert.
Cannoli e cassata sono oggi veri ambasciatori del gusto isolano. Lo sono così tanto da essere anche finiti su abiti e accessori di una famosa casa di moda. Non tutti, però, conoscono la raffinata e squisita torta Savoia e soprattutto la sua storia.
Nascita della torta Savoia
Il nome si riallaccia al breve dominio sabaudo in seguito all’annessione della Sicilia al regno d’Italia. Per i catanesi il dolce sarebbe nato nel convento delle suore Benedettine della città etnea in onore dei sovrani piemontesi.
Per i palermitani invece l’invenzione di questo tripudio di cioccolata sarebbe da attribuire ad un pasticcere del capoluogo siciliano. In occasione dell’incoronazione di Vittorio Amedeo a Re di Sicilia, avvenuta a Palermo nel 1713, egli inventò questa torta squisita.
Quale che sia l’origine della torta Savoia, si tratta comunque di un dolce goloso e tipicamente invernale.
Da ottobre a marzo i sottili strati di pan di Spagna che si alternano alle creme di nocciole Piemonte e di cioccolato, e la ricca glassatura fondente che li ricopre, stanno in bella mostra nelle vetrine eleganti delle pasticcerie. E non c’è niente di più gratificante di un pomeriggio di chiacchiere con amici e colleghi davanti ad una porzione di torta Savoia accompagnata da un ricciolo di panna fresca. Buon appetito!
Volete cimentarvi nella preparazione di questo raffinato dolce siciliano? Eccovi la ricetta !
