
Lo Stretto di Messina e i traghetti
I traghetti dello Stretto di Messina
La storia dei traghetti nello Stretto di Messina nasce dall’esigenza di collegare le due coste: siciliana e calabrese.
Una volta i collegamenti venivano svolti dai barcaioli locali grazie ai loro piccoli scafi a vela, ma con l’Unità d’Italia si comincia a pensare alla costruzione di ferrovie, che venne affidata alla Società Vittorio Emanuele.
Nel 1893 la Società per le Strade Ferrate della Sicilia ottiene la concessione per la navigazione a vapore attraverso lo Stretto di Messina. Successivamente la società Sicula ordinò due ferry boats con motore a vapore, che entrarono in funzione alla fine del 1896. Le due navi-traghetto vennero battezzate con i nomi di Scilla e Cariddi, i mostri marini che secondo il mito greco abitavano nello Stretto di Messina.
Ma si dovette attendere il 1899, perché avesse inizio il servizio di traghettamento regolare di carri merci. Nel 1901 il primo traghettamento di due carrozze pullman del treno direttissimo Roma-Siracusa.
Il porto di Villa San Giovanni entra in funzione nel 1905, data in cui inizia la gestione delle Ferrovie dello Stato.
Purtroppo il 28 agosto del 1917 il traghetto “Scilla” affondò a causa di una mina nemica.
La nuova stazione di Messina Marittima venne realizzata tra il 1937 e il 1939. Nel lungo corridoio “a ponte” è collocato il grande mosaico murale di Michele Cascella, adesso restaurato.
Solamente negli anni ’70 venne offerto un servizio migliore ai passeggeri. Gli anni ’80 determinano il declino delle Ferrovie dello Stato, causando una riduzione drastica non solo della flotta, ma anche dei servizi a bordo.
Compagnie private nello Stretto di Messina
Nel frattempo la società calabrese “Caronte” e la messinese “Tourist Ferry Boats” cominciarono a svolgere un servizio di traghettamento privato con alcune piccole navi bidirezionali. Fanno la spola ininterrottamente fra Messina e Reggio Calabria, poi fra Messina e Villa San Giovanni, riducendo notevolmente i tempi d’attesa. Ecco come nel 2003 le due compagnie si fondono dando origine alla società Caronte & Tourist.
Nel 2001 la Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. assicura il traghettamento dei convogli ferroviari fra Messina e Villa San Giovanni. Fino ad arrivare al 2012 con la nascita della nuova società del gruppo “Ferrovie dello Stato Italiane”, la “Bluferries”, che si occupa del traghettamento dei mezzi gommati e dei passeggeri.
Nel 2010 nasce il Consorzio Metromare dello Stretto, un’associazione formata dalla compagnia privata trapanese, l’odierna, Liberty Lines e dalla Bluferries. Il Consorzio “Metromare” collegava il porto di Messina con i quelli di Reggio Calabria e Villa San Giovanni, ma adesso il servizio di traghettamento veloce viene svolto separatamente dalle due società.
Giovanna Pischedda (Lilly Galletta per la traduzione in inglese)