Processione di San Francesco di Paola
La prima domenica di maggio, ogni anno, si svolgono i festeggiamenti per San Francesco di Paola a Milazzo. Dapprima si celebravano due settimane dopo Pasqua, poiché San Francesco è l’unico santo che può essere celebrato dopo Pasqua, in qualunque momento, come riportato in una bolla papale. In seguito si decise di posticiparla per motivi pratici, a causa del meteo.
Nel pomeriggio si svolge la solenne processione: la statua del santo esce dalla porta laterale del Santuario, seguito da centinaia di fedeli. I portatori, i ‘mbuttaturi, la portano a spalla, per le vie della città.
Il percorso della processione di San Francesco di Paola
La processione si dirige verso le stradine del borgo.
Alla chiesa del Rosario la processione cambia percorso e la statua è portata, quasi di corsa, lungo la ripida scalinata che conduce al castello.
A questo punto i fedeli si fermano all’ingresso della Cittadella fortificata. Si tratta dello stesso punto, dove fu accolto San Francesco quando soggiornò a Milazzo e costruì l’attuale Santuario a lui dedicato. E non solo…proprio in quel punto ricevette le chiavi della città.
Da qui la processione si dirige in discesa verso il centro di Milazzo. Ma, ad anni alterni, vengono percorse le diverse vie XX Settembre, Risorgimento, Umberto I.
Quando si giunge a metà percorso, il corteo entra nel porto di Milazzo. Così le navi e le altre imbarcazioni accolgono a sirene spiegate la statua.
Adesso la statua viene posta su una nave e tutti i fedeli in processione si fermano ad ascoltare la predica di un frate dell’Ordine dei Minimi.
Al termine della predica, la processione continua verso la Marina Garibaldi, il quartiere Vaccarella e nuovamente su verso il Borgo.
I ‘mbuttaturi, senza fermarsi, si inerpicano sulla salita di San Francesco e giungono al Santuario. L’ingresso in chiesa è molto particolare, perchè i portatori entrano ed escono tre volte dalla porta laterale con alcune manovre molto delicate.
Renata Caminiti