
Un lungo cammino: 100 anni della Parrocchia Santa Maria di Pompei
Sabato 10 marzo è stata inaugurata a Messina la mostra Un lungo cammino. Tra memoria e futuro: 100 anni della Parrocchia Santa Maria di Pompei.
Attraverso una ventina di pannelli esposti nel salone parrocchiale, il visitatore è accompagnato lungo tutto il percorso della presenza cappuccina nella città dello Stretto.
Fortemente voluta dal parroco fra Giovanni Turrisi, l’esposizione è stata curata dal prof. Giuseppe Lipari e allestita dall’Associazione Intervolumina, in collaborazione con la Magika srl.
Criterio espositivo della mostra per il centenario della Parrocchia Santa Maria di Pompei
Durante la serata inaugurale, dopo i saluti del parroco, è intervenuto il curatore che si è soffermato sulla genesi della mostra e sul criterio espositivo. Egli ha spiegato che l’esposizione presenta 3 sezioni:
- La prima è una sorta di preistoria della parrocchia: dal primo insediamento nel 1533 fino ai primi del Novecento, comprese le vicende della soppressione dell’ordine, a seguito delle leggi eversive, e quelle connesse al terremoto del 1908.
- La seconda descrive la creazione della Parrocchia di Pompei nel 1917.
- La terza distingue la chiesa di pietra, cioè la storia dell’edificio, con i relativi danni dovuti ai bombardamenti del 1943; e la chiesa di carne, cioè la storia della comunità, la presenza dei frati e delle aggregazioni laicali, fino al centenario.
La narrazione sulla presenza dei cappuccini a Messina è arricchita da un nutrito e affascinante apparato fotografico. Esso propone anche immagini inedite della chiesa e del convento due volte distrutti nel secolo scorso: dalle scosse del sisma e dalle bombe della Seconda guerra mondiale, e sempre ricostruiti. Un’ampia sezione è poi dedicata a quanti – sacerdoti, frati e aggregazioni laicali – hanno costituito il tessuto vitale della parrocchia. Essi hanno composto, anno dopo anno, il variegato mosaico della memoria della Comunità.
La mostra è visitabile tutti i giorni feriali dalle 16.00 alle 19.00, la domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 19.30 fino all’8 maggio.